I siti archeologici del Cilento e le altre testimonianze storiche vanno a comporre un puzzle che rende il territorio cilentano unico. Oltre alle spiagge, ai borghi e alle bellezze naturali, infatti, l’eredità lasciataci in dono dai nostri antenati è unica.
Tutti conosciamo il Parco Archeologico di Paestum e molti quello di Velia ad Ascea, da poco uniti sotto un’unica gestione che ha visto la nascita del Parco Archeologico di Paestum Velia. Pochi, invece, conoscono gli Scavi della Civitella, a pochi passi da Vallo della Lucania. Ma il Cilento presenta numerosi siti archeologici poco conosciuti che meritano di essere visitati.
Il Parco Archeologico di Velia Elea
Il Parco Archeologico di Velia Elea è forse quello a me più caro. Il più vicino alle mie origini e perché l’antica Elea ha dato i natali a Parmenide, oltre che Zenone. Qui troviamo anche uno dei ritrovamenti più importanti del secolo scorso della Magna Grecia, la Porta Rosa.
Trovate maggiori informazioni in questo articolo > Il Parco Archeologico di Velia Elea
Il Parco Archeologico di Paestum
Il Parco Archeologico di Paestum è quello più conosciuto. Già meta del Grand Tour, ad oggi rappresenta uno dei siti archeologici della Magna Grecia più importanti. A Paestum sono presenti tre templi che hanno superato guerre, catastrofi e numerose civiltà, giungendo a noi, dopo 2.500 anni, ancora in ottime condizioni.
In questo articolo trovate maggiori informazioni sugli Scavi di Paestum > Il Parco Archeologico di Paestum
Il Parco Archeologico della Civitella
Il Parco Archeologico della Civitella è uno di quei siti del Cilento poco conosciuti. Gli Scavi della Civitella hanno riportato in luce un ulteriori testimonianze delle colonie greche nel Cilento. A Moio della Civitella, sulla collina degli scavi, è presente anche un santuario legato al culto mariano cilentano.
Qui parlo degli Scavi della Civitella > Il Parco Archeologico della Civitella.
Gli altri siti archeologici del Cilento
Nel Cilento, come detto, sono molteplici le testimonianze dei nostri antenati. Fino ad ora abbiamo parlato dei parchi archeologici della Magna Grecia, ma le testimonianze vanno oltre gli antichi Greci. Abbiamo testimonianze a partire dal Paleolitico, passando per l’età del Bronzo e giungendo alle civiltà greche, lucane, romane, per finire ai numerosi edifici medievali e le torri saracene.
Tra tutti vi consiglio di visitare l’EcoMuseo Virtuale del Paleolitico di Camerota, il Parco Archeologico del Monte Pruno, il battistero Paleocristiano di San Giovanni in Fonte a Sala Consilina. Ma anche il Parco Archeologico di Roccagloriosa e il borgo medievale di San Severino di Centola. Per concludere anche le Grotte di Pertosa conservano tracce di insediamenti antichi, risalenti addirittura all’età del Bronzo.
Dimentico molti altri siti archeologici del Cilento, potete segnalarli all’indirizzo info@ilcilentano.it, oppure su Instagram o Facebook.
LEGGI ANCHE:
- Scavi di Velia
- Parco Archeologico di Paestum
- Templi di Paestum
- Parco Archeologico della Civitella
- EcoMuseo Virtuale del Paleolitico
- Grotte di Pertosa-Auletta
- Borgo Medievale di San Severino di Centola
©Riproduzione Riservata