Palinuro

Palinuro: cosa fare e vedere, dalle Grotte di Capo Palinuro all’Arco Naturale

Palinuro è uno dei paesi della Costa del Cilento più conosciuti. Frazione del Comune di Centola, insieme a ForiaSan Nicola e San Severino con Centola paese Capoluogo. Il paese conta circa 1.500 abitanti, popolazione che incrementa esponenzialmente nella stagione estiva. Palinuro, infatti, è uno dei paesi costieri del Cilento più frequentati in estate, le sue spiagge sono prese d’assalto dai turisti. Oltre alle spiagge, infatti, il centro costiero cilentano è molto popolare per le bellezze naturali, come le grotte, o l’Arco Naturale.

Foto di Nicoletta Cammardella – Molo dei Francesi

Dove si trova Palinuro

Il borgo marino cilentano è situato sulla costa del Cilento tra i comuni di Pisciotta e Camerota. Il paese è situato all’inizio di una piccola penisola, il promontorio di Capo Palinuro, che si distende sul Mar Tirreno.

Cosa vedere a Palinuro

Questo posto incantato, oltre alle sue spiagge, offre molto da vedere. Lungo la costa, infatti, troviamo spiagge meravigliose con acqua cristallina e capolavori della natura come le Grotte di Palinuro e l’Arco Naturale, ma anche le falesie della Molpa.

Anche il Porto di Palinuro è molto suggestivo. Il suo promontorio ha creato un Porto naturale con una spiaggia molto suggestiva.

Le grotte di Palinuro e l’Arco Naturale

Lungo il promontorio di Capo Palinuro è possibile ammirare alcune meraviglie naturali: le Grotte e l’Arco Naturale.

Si tratta di un promontorio roccioso, che presenta numerose grotte. Una delle più importanti è la Grotta Azzurra, che deve il suo nome al colore acceso delle sue acque, un effetto dato dalla luce del sole che si infila nelle rocce e sbuca fuori creando l’effetto dell’azzurro acceso. Dall’azzurro passiamo al rosso con la Grotta del Sangue, grotta caratteristica per il colore rosso sangue delle sue pareti interne.

Cala Fetente, invece, troviamo la Grotta Sulfurea, caratterizzata dall’odore di zolfo dovuto ai vapori di acido solfidrico.

Ci sono anche altre grotte lungo il promontorio, come la Grotta dei Monaci, che presenta delle stalagmiti a forma di monaci con il saio.

Il promontorio palinurese, però, è famoso anche per la suggestiva Baia del Buondormire e il favoloso Arco Naturale.

Il promontorio può essere circumnavigato in barca per scoprire queste meraviglie. Molte cooperative offrono questa possibilità partendo dal Porto locale, ma anche altri porti, come il Porto di Marina di Pisciotta.

Le spiagge

Le spiagge di Palinuro sono numerose e molto diverse tra di loro. Facendo un tour immaginario della costa, partendo da nord, incontriamo per prima la spiaggia delle Saline. A seguire abbiamo il Molo dei Francesi e, nel centro abitato, Spiaggia Ficocella.

Il Porto ha la sua spiaggia, anche il promontorio con varie cale tra cui la Baia del Buondormire. Stupende anche le spiagge della Marinella, della Molpa e dell’Arco Naturale.

Vi invito a leggere l’articolo al seguente link > Le spiagge di Palinuro, dalle Saline all’Arco Naturale.

Il Cenotafio di Palinuro

Il Cenotafio di Palinuro è legato alle origini del paese cilentano ma in realtà non è situato nel comune di Centola, ma a Caprioli, a poca distanza.

Palinuro, da cui prende il nome il paese costiero cilentano, era il nocchiero di Enea, quest’ultimo fondatore di Elea, l’attuale Velia. Il Cenotafio in realtà non è il vero sepolcro del nocchiero di Elea, ma un monumento realizzato dai Lucani in onore del nocchiero di Enea. Lo scopo dei Lucani era quello di porre fine alla loro maledizione sopraggiunta dopo l’uccisione Palinuro ad opera dei lucani stessi.

Il Cenotafio, come dicevamo, si trova a Caprioli, per l’esattezza nei pressi della Baia del Silenzio.

Cosa fare a Palinuro

Palinuro offre molte cose da fare e vedere. Abbiamo già parlato delle Grotte, è possibile esplorarle con delle gite in barca di mezza giornata. Recandosi al porto sul promontorio, ma anche presso altri porti come quello di Camerota e di Pisciotta, è possibile noleggiare un gommone, oppure farsi accompagnare da una cooperativa di gite in barca.

Per chi invece è amante delle passeggiate nella natura sono presenti alcuni sentieri sui quali è possibile fare trekking a Palinuro.

I sentieri

Oltre alle spiagge e alle grotte, chi visita il centro cilentano o si trova in vacanza può decidere di percorrere alcuni sentieri trekking.

Uno dei sentieri più affascinanti è il sentiero della Primula. Il sentiero è lungo circa 14 chilometri e percorre tutto Capo Palinuro. Si passeggerà tra torri saracene, spiagge, falesie, boschi, fiumi e aree archeologiche. Il sentiero può essere imboccato sia dalla foce del Fiume Mingardo che dalla Spiaggia Ficocella, nel centro abitato.

Vi invito a leggere quest’articolo che ne ripercorre la strada > Trekking a Palinuro, il sentiero della Primula.

Dove Dormire a Palinuro

A Palinuro sono presenti numerose strutture ricettive dove poter soggiornare per brevi e lunghi periodi ad Acciaroli. Ci sono alberghi e hotel, B&B, Case Vacanza, Agriturismi, Villaggi e Residence dove poter soggiornare. Qui di seguito trovate alcune soluzioni!


Booking.com

LEGGI ANCHE:

©Riproduzione Riservata
©Foto di Monia di Mauro, di Nicoletta Cammardella, Diego Errico e il Cilentano

Biagio Cafaro

Share
Pubblicato da
Biagio Cafaro

Post recenti

Vallo della Lucania

Scopri cosa fare e cosa vedere a Vallo della Lucania, uno dei maggiori centri cilentani.…

2 anni ago

Novi Velia

Cosa fare e vedere a Novi Velia tra castelli, il Santuario del Sacro Monte sul…

2 anni ago

Paestum

Cosa fare e vedere a Villammare tra torri saracene, centro storico e spiagge, una delle…

3 anni ago

Agropoli

Cosa fare e vedere ad Agropoli tra il Castello Aragonese e la città vecchia, le…

3 anni ago

Agnone Cilento e San Nicola a Mare

Cosa fare e vedere ad Agnone Cilento e San Nicola a Mare, le frazioni marine…

3 anni ago

Capitello

Cosa fare e cosa vedere a Capitello, la meravigliosa frazione marina di Ispani!

3 anni ago