Festa degli Antichi Sapori di Mandia, nel comune di Ascea
La Festa degli Antichi Sapori di Mandia è una delle sagre più apprezzate del territorio cilentano. La sagra di Mandia è stata ideata per far riscoprire e riproporre le antiche pietanze e gli antichi sapori di una volta.
Cos’è la Festa degli Antichi Sapori di Mandi
La Festa degli Antichi Sapori di Mandia permette di degustare un ricco menù locale di prodotti a km 0, coltivati a Mandìa e preparati direttamente sul posto. Il protagonista per eccellenza di questo evento è sicuramente il fagiolo di Mandia, comunemente chiamato fagiolo “Tabbaccuogno”, legume qualitativamente elevato , coltivato da diversi secoli a Mandìa, nel rispetto dei metodi di agricoltura tramandati dalle precedenti generazioni. La Festa degli Antichi Sapori di Mandia non è soltanto enogastronomia ma anche cultura, arte, natura e divertimento.
Oltre a mangiare piatti tipici del posto, infatti, è possibile prenotare gratuitamente visite guidate ed escursioni percorrendo i sentieri montani e le vie di Mandia, caratteristico borgo del comune Ascea. Sarà possibile visitare alcuni siti di notevole interesse storico, artistico e culturale, come ad esempio l’antica cappella dedicata alla Madonna del Principio. La cappella è stata recuperata e restaurata grazie ai fondi ricavati da questa manifestazione. Durante le serate dalla sagra è possibile vivere anche piacevoli momenti di divertimento grazie agli spettacoli di musica popolare e agli artisti di strada presenti in diverse vie del borgo antico. Inoltre,non mancherà l’angolo dedicato al mercatino dei prodotti artigianali locali.
Quando si svolge la Festa degli Antichi Sapori
La Festa degli Antichi Sapori di solito si tiene nella seconda metà del mese di Agosto, in piena estate. Il centro cittadino, durante le serate dedicate alla festa, è inondato di visitatori del posto, dei paesi limitrofi ma anche di numerosi turisti.
Festa degli Antichi Sapori 2019, la XXVI edizione
La Festa degli Antichi Sapori di Mandia giunge alla ventiseiesima edizione. Il 18, il 19 e il 20 agosto 2019, infatti, va di scena a Mandia, piccola frazione montana di Ascea, la XXVI edizione della Festa degli Antichi Sapori. La manifestazione è giunta alla ventiseiesima edizione, grazie all’impegno, alla costanza ed alla tenacia di alcuni abitanti di Mandia, grazie ai quali è stato possibile, negli anni, conoscere, riscoprire e valorizzare la tradizione , la cultura e la storia di questo borgo.
Come arrivare alla Festa degli Antichi Sapori di Mandia
La Festa degli Antichi Sapori si svolge a Mandia, piccola frazione montana del comune di Ascea nel cuore del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. Per raggiungere Mandia usa le indicazioni stradali nella mappa qui sotto.
Il Programma della Festa degli Antichi Sapori di Mandia
Il programma della Festa degli Antichi Sapori di Mandia prevede, oltre un ricco menu, intrattenimento musicale e tanto altro.
Il programma musicale prevede:
- 18 Agosto: Parecanò
- 19 Agosto: RittoAntico
- 20 Agosto: Triotarantae
Nel centro storico di Mandia, invece, sarà possibile visitare le mostre della civiltà contadina, delle tradizioni e dei prodotti locali oltre a mostre di foto d’epoca.
Il Menu degli Antichi sapori
Il menu della festa degli Antichi Sapori di Mandia prevede tutte pietanze tipiche del posto:
- Antipasto locale di salumi e formaggi
- Pasta e fagioli Tabbaccuogni di Mandia
- Fusilli al sugo
- Castagne e fagioli Tabbaccuogni di Mandia
- Freselle e pomodori con olio extra vergine di oliva e basilio
- Salsiccia di maiale alla brace con patatine fritte
- Vino
- Pane casareccio
- Birra artigianale del Cilento
- Dolci Tipici
Altre informazioni
L’associazione culturale Comitato pro-Mandia, organizzatrice della manifestazione, mette a disposizione dei visitatori una navetta per facilitare lo spostamento dall’area dedicata alla sosta delle auto, fino al centro abitato in cui si svolge l’evento. La navetta è garantita per l’andata e per il ritorno, dalle ore 21:00 alle ore 1:00.
La Festa degli Antichi Sapori è un evento benefico no – profit. L’intero ricavato viene utilizzato interamente per la realizzazione di opere di pubblica utilità, oltre per aiutare alcune realtà impegnate nella ricerca scientifica o nell’assistenza sanitaria.
L’evento è patrocinato dal Comune di Ascea, dal Parco Nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano, dalla Provincia di Salerno, dal Biodistretto e dalla Pro Loco di Ascea.
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