Il Museo della Dieta Mediterranea di Pioppi, è uno dei luoghi da visitare per chi si trova in Cilento. Insieme al Museo vivo del mare si trova all’interno del Palazzo Vinciprova, un edificio che si affaccia sul meraviglioso mare di Pioppi, nel Comune di Pollica.
Il Museo della Dieta Mediterranea di Pioppi
Il Museo della Dieta Mediterranea di Pioppi è una struttura didattica aperta al pubblico nel 1998 grazie all’amministrazione guidata dal sindaco Angelo Vassallo. Questo museo, gestito dal 2013 da Legambiente Onlus, è stato interamente riallestito nel 2016. Meta privilegiata dalle scolaresche, ma anche da famiglie con bambini, il museo è un omaggio alla Dieta Mediterranea e ad Ancel Keys, lo studioso che ha parlato per la prima volta di questo stile alimentare. La struttura museale si trova, insieme al Museo Vivo del Mare, all’interno di Palazzo Vinciprova.
Il Palazzo Vinciprova
Palazzo Vinciprova, di cui vi abbiamo già parlato nell’articolo sul Museo Vivo del Mare, fu costruito nel ‘600 dalla famiglia Ripoli.
Il Castello è un edificio composto da tre corpi situato al centro del borgo di Pioppi, accessibile sia dalla strada provinciale “Via del Mare” che dal lungomare.
La Dieta Mediterranea
La dieta mediterranea è un modello di vita sano e sostenibile che l’Unesco, nel 2010, ha riconosciuto come Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Questo modo salutare di intendere l’alimentazione è stato studiato a Pioppi e poi in tutto il Cilento dallo studioso americano Ancel Keys. L’uomo, nel suo primo viaggio in Italia, rimase colpito dalla bassa incidenza di malattie cardiache a Creta e in Campania. Decise così di studiare questo fenomeno prima in Calabria e poi a Pioppi dove si trasferì nel 1962. Qui proseguì i suoi studi che durarono per tutta la sua vita.
Il biologo americano teorizzò, così, un tipo di dieta che di lì a poco sarebbe diventata celebre nel mondo e che ancora oggi è il corretto stile alimentare. Questo tipo di dieta, inoltre, sembra essere strettamente connesso con la longevità. Nel Cilento, infatti, gli over ottanta ma anche i centenari sono moltissimi. Era inevitabile, dunque, che a Pioppi nascesse un museo dedicato alla Dieta Mediterranea, protagonista anche del Festival della Dieta Mediterranea che si tiene dal 2016 da luglio a settembre.
Cosa vedere al Museo della Dieta Mediterranea
Il Museo si trova al primo piano di Palazzo Vinciprova ed è organizzato in sei sale espositive.
All’interno delle sale sono presenti video, immagini e testi che raccontano la Dieta Mediterranea. Vi sono, quindi, pannelli descrittivi e video, la sala per la pasta fatta in casa con i video tutorial delle massaie cilentane e la biblioteca personale di Ancel Keys. Importante anche la sala dedicata ai sensi in cui sono presenti installazioni dedicate a gusto, olfatto e tatto.
Il museo è concepito come un “contenitore aperto” che consente ai visitatori di scoprire dove effettivamente nasce la dieta mediterranea: negli orti, nelle aziende e tra i fornelli.
La rete del Museo della Dieta Mediterranea
Una fruizione completa del “modello” dieta mediterranea presente nel Museo contempla anche la visita guidata ai sentieri e agli orti che afferiscono alla rete della struttura museale. Questi percorsi consentono di comprendere gli aspetti culturali e naturalistici di cui il territorio è ricco. Ma, soprattutto, permettono di vedere le piante spontanee e autoctone della dieta mediterranea che sono appositamente censite e segnalate.
Laboratori e scuole
Il museo, come già detto, è uno strumento molto importante dal punto di vista didattico. Per questa ragione numerose attività si rivolgono agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. L’obiettivo principale è quello di promuovere stili di vita sani che seguono le indicazioni delle dieta mediterranea.
Le scolaresche, quindi, possono approfondire determinati percorsi tematici attraverso attività pratiche.
I laboratori dedicati alla dieta mediterranea sono sei: Cosmesi naturale, Alla scoperta delle piante tintorie, L’arte della ceramica, Dalla piramide alimentare alla piramide ambientale, Showcooking cilentano con degustazione, Spettacolo “Ivo e Otto alla scoperta della piramide alimentare”.
I laboratori sulla Dieta Mediterranea
Lo showcooking cilentano con degustazione consente di conoscere le materie prime della dieta alimentare degustando anche la bontà delle ricette cilentane.
Le attività didattiche dedicate alla Cosmesi naturale e alle piante tintorie consentono di scoprire valori e usi alternativi delle piante autoctone.
L’arte della ceramica permette di conoscere arte, cultura e luoghi dell’artigianato locale.
Dalla piramide alimentare alla piramide ambientale dà ai partecipanti l’opportunità di capire che le giuste scelte alimentari hanno il loro impatto anche sull’ambiente.
Lo spettacolo teatrale che ha per protagonisti Ivo e Otto illustra i benefici della sana alimentazione, servendosi di questa coppia comica inviata ad esplorare il borgo della longevità.
Giorni orari di apertura e contatti
Il Museo della Dieta Mediterranea tranne il martedì è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 (da giugno a settembre dalle 17.30 alle 20.30).
Indirizzo: Via Caracciolo 142, Palazzo Vinciprova – 84068 Pioppi (SA)
Telefono: 0974 905059
Email: info@ecomuseodietamediterranea.it
Sito web: https://www.ecomuseodietamediterranea.it
Biglietti e prezzi
Il sito del Museo consente anche l’acquisto online dei biglietti.
Biglietto Integrato MuSea + Museo Vivente della Dieta Mediterranea: da € 4.40
Biglietto intero: € 4,90
Biglietto coppia: € 9,70
Per Soci FAI, Legambiente, TouringClub è previsto il biglietto ridotto*: € 4.40
Biglietto famiglia 1 intero + 1 ridotto: € 4,90
Biglietto famiglia 2 interi + 1 ridotto: € 9,90
Biglietto famiglia 2 interi + 2 ridotti: € 9,90
Biglietto famiglia 3 interi: € 14,50
Biglietto famiglia 3 interi + 1 ridotto: € 14,50
Biglietto famiglia 4 interi: € 19,00
Biglietto famiglia 4 interi + 1 ridotto: € 19,00
*Obbligatorio presentare la tessera soci all’ingresso
Per le scuole interessate a prenotare una visita e/o concordare un percorso didattico contattare il 3711362485 e/o compilare questo modulo.
PER APPROFONDIRE:
Le radici della Dieta Mediterranea di Francesco Castiello
I classici offrono un ricco catalogo di precetti, di esortazioni, di consigli sul corretto modo, oltre che di alimentarsi, di pensare, di agire, di vivere, aiutandoci a comporre un codice di autocontrollo che permetta di godere, con misura, i piaceri della vita, ma anche di affrontare, con una efficace strategia difensiva, le avversità e i mali, in particolare quelli della vecchiaia.
Dalla lettura dei classici si comprende che la “Dieta Mediterranea” è, insieme, un modo di nutrirsi e un metodo di pensare, di agire, di vivere.
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N.B. Le foto utilizzate sono presenti nella pagina Facebook del Museo della Dieta Mediterranea.
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